BRUNO HA 14 ANNI. ALLA MORTE DELLA NONNA, EGLI RITORNA DALLA MADRE, UNA MADRE TALMENTE ASSENTE CHE, LO SPETTATORE NON LA VEDRA MAI. QUESTO RAGAZZO SI RITROVA IN UNA CLASSE DOVE TUTTI I SUOI COMPAGNI HANNO DEI PROBLEMI SCOLASTICI, QUI INCONTRA JEAN ROGER TERRORE DELL'INSEGNANTE E DI TUTTO L'ISTITUTO, È ATTRAVERSO LUI CHE IL RAGAZZO ENTRA IN CONTATTO CON I MEMBRI PERVERSI, VIOLENTI, SELVAGGI DELLA BANDA DI MINA. COSÌ, BRUNO E JEAN ROGER DIVENTANO SEMPRE PIÙ VIOLENTI TANTO CHE SU DI LORO LE AUTORITA NON HANNO ALCUN POTERE REPRESSIVO. NONOSTANTE IL MARCIO- CHE FREQUENTA, BRUNO VIENE AIUTATO DA UNA GIOVANE PROFESSORESSA CHE GLI IMPARTISCE LEZIONI DOPO L'ORARIO DI SCUOLA, MA IL PRESIDE METTE FINE AI CORSI PARTICOLARI. IL RAGAZZO TROVERA LA MORTE IN UNA FESTA D'AMICI. INSIEME AL PADRE DI JEAN ROGER ED I RIMORSI DI QUEST'ULTIMO MESSO IN PRIGIONE.
