TeknoFilm - DVD - WINNIE THE POOH - ALLA RICERCA DI CHRISTOPHER ROBIN di Karl Geurs (1997) - WALT DISNEY
Nell'ultimo giorno d'estate, Christopher Robin dice al suo amico Winnie the Pooh di doverlo avvisare di una cosa non molto piacevole. L'orsetto però non sembra essere interessato a ciò, cambiando argomento ogni volta che il bambino cerca di parlargli. Dopo aver giocato con lui per tutto il giorno, Christopher saluta Pooh consigliandogli di ricordarsi di essere "più coraggioso di quanto credi, più forte di quanto sembri e più intelligente di quanto pensi", ma l'assonnato Pooh non capisce chiaramente. La mattina seguente, all'inizio dell'autunno, Pooh, uscendo di casa, trova davanti all'uscio un vaso di miele, non accorgendosi della presenza di un biglietto attaccato. Dopo averne mangiato il contenuto, cerca Christopher Robin per farsi leggere il messaggio, ma non trova nessuno. Poco dopo incontra Pimpi, Tigro, Ih-Oh e Tappo. Dal momento che insieme non riescono a capirci nulla, perché nessuno di loro sa leggere ed il foglio è sporco di miele, il gruppo si reca alla casa di Uffa in modo che sia lui a leggere il biglietto. Il gufo toglie il miele dal foglio con una pinzetta e quel che riesce a leggere gli fa dedurre che il messaggio sarebbe una richiesta d'aiuto da parte di Christopher Robin, che sarebbe stato portato in un luogo lontano e pericoloso chiamato "Ascuolà", nome di una rupe dove si troverebbero degli esseri mostruosi, tra cui un terribile "Teschiosauro". Uffa disegna al gruppo una mappa e lo invia nell'"Ignoto" del Bosco dei Cento Acri per salvare Christopher Robin. Durante il loro viaggio, mentre pensano di essere seguiti dal Teschiosauro a causa di alcuni strani rumori alle loro spalle, i cinque amici iniziano a capire quanto sono impotenti nel mondo esterno senza Christopher Robin. Pimpi, Tigro e Tappo arrivano a credere di non avere, rispettivamente, il coraggio, la forza e l'intelligenza per andare avanti. Pooh cerca di confortarli con i consigli di Christopher Robin, ma non riesce a ricordarli e finisce per dire delle assurdità. Alla fine Tappo, che in precedenza aveva preso a Pooh la mappa in quanto pensava di essere più abile di lui come guida, ammette di non avere idea di dove stanno andando, quindi il gruppo si rifugia in una grotta vicina. Al mattino, i cinque si rendono conto che hanno trascorso la notte nella loro destinazione. Mentre cercano Christopher Robin nella grotta, Pooh e i suoi amici vengono terrorizzati dal ruggito del Teschiosauro, e quando l'orsetto rimane bloccato tra due cristalli i suoi amici credono che sia stato ucciso; quando trovano l'Occhio del Teschio, in cui Christopher Robin è presumibilmente intrappolato, superando le loro paure e dubbi, si dirigono verso di esso. Vedendo il coraggio dei suoi amici, Pooh si agita per la felicità e riesce a liberarsi dal crepaccio, ma perde l'equilibrio e scivola in una lunga discesa che lo conduce in un pozzo molto profondo. Mentre è lì si rende conto che Christopher Robin è con lui nel suo cuore anche quando non sono insieme, proprio come aveva promesso. Nel frattempo Pimpi, Tappo, Tigro e Ih-Oh entrano nell'occhio e si trovano davanti una gigantesca ombra, che si rivela essere proprio Christopher Robin, che era andato a cercarli sua volta. Il bambino spiega che in realtà non era andato ad Ascuolà ma a scuola, quindi Uffa aveva letto male il messaggio, e che i ruggiti del Teschiosauro erano in realtà i rumori della pancia di Pooh. Christopher Robin salva Pooh dal pozzo (calandovi dentro un enorme vaso di miele in cui l'orsetto entra e viene tirato su), poi i sei escono dalla grotta e ritornano a casa, scoprendo che in realtà la grotta e gli altri posti che avevano attraversato non sono affatto grandi e spaventosi come sembravano quando Christopher Robin non era con loro.nQuella sera, Christopher Robin dice a Pooh che dovrà tornare a scuola il giorno successivo; l'orsetto dichiara che sarà sempre lì ad aspettarlo, e i due guardano felicemente il tramonto.