Psycho, film diretto da Gus Van Sant, è il remake dell’omonimo capolavoro hitchcockiano. Siamo a Phoenix, in Arizona, anno 1998: dopo aver derubato il suo datore di lavoro di un’ingente somma di denaro, Marion Crane (Anne Heche) fugge in macchina, diretta in California, dove l’attende il fidanzato Sam Loomis (Viggo Mortensen) e la prospettiva di una vita nuova. Sfortunatamente, durante il viaggio sopraggiungono una serie d’imprevisti, tra cui un forte temporale, che costringe la donna a fermarsi per la notte. Arrivata al desolato Bates Motel, Marion incontra Norman (Vince Vaughn), il gestore dell’albergo, un giovane bizzarro ma apparentemente innocuo, che invita la donna a unirsi a lui per la cena. Dopo aver udito le urla della madre di Norman e aver visto gli inquietanti uccelli da lui impagliati, Marion si ritira nella sua stanza. Mentre si sta facendo la doccia, la ragazza medita di restituire i soldi al capo, ma una misteriosa figura entra nel bagno, armata di coltello…
