TeknoFilm – DVD - Le grandi operette - LA BELLA ELENA di Jerome Savary (2000) - FABBRI EDITORI

Nessuno aveva osato tanto. Far diventare i sacri miti degli antichi trama per un'opera buffa, per un'operetta. Quando andò in scena la prima volta, nel 1864, dieci anni prima della scoperta delle rovine dell'antica Troia da parte di Heinrich Schliemann, vi fu chi gridò allo scandalo. E anche la censura ufficiale si era abbattuta sul testo, colpevole di aver fatto diventare un religioso (Calcante). anche se solo sacerdote di Giove, troppo poco austero e consono al suo ruolo. Ma cosa può farci il povero Calcante, se la Fatalità è quella forza che è, e se anche una dea come Venere si smuove per chiedergli di venire in aiuto di Paride nella conquista del- la bella Elena. E se poi Elena, poco regina e molto cocotte, sa che il fato è il fato, e che se a Paride è stata promes- sa la donna più bella del mondo, lei (che di essere la donna più bella del mondo è immodestamente cosciente) non può tirarsi indietro e sospirare con mal simulata sincerità: "Povero Menelao, chi sa la sorte cosa gli riserverà?". II dvd presenta l'allestimento dell'Opéra national de Paris andato in scena al festival dell'Operetta di Trieste del 2000.