II secolo d.C.: l'impero romano ha raggiunto la sua massima espansione. I legionari, abili non solo nel combattere, costruiscono i grandi acquedotti, i teatri e gli anfiteatri: agli ordini di ingegneri ed architetti, pongono le basi per la colonizzazione e la fondazione della civiltà occidentale. Ma ecco che cominciano i problemi. Nel 260 d.C., l'impero viene attaccato dai Parti. Truppe di legionari vengono subito inviate al confine; in questo modo, però, ampi territori rimangono privi di difesa. La potenza romana comincia a sfaldarsi: l'impero d'Oriente diventa via via più forte; i soldati si ribellano; i barbari irrompono nelle pianure europee. A poco servono gli sforzi e l'abilità dei generali. Cosa sta succedendo all'impero romano?
