Per i servizi segreti sovietici, le spie di Cambridge erano "I magnifici 5". Harold "Kim" Philby, Guy Burgess, Donald Maclean, Anthony Blunt e John Caimcross, erano studenti dell'Università di Cambridge provenienti da famiglie borghesi e altolocate. Quegli uomini diventarono spie sovietiche perché fermamente convinti che il comunismo fosse la via giusta per un mondo migliore, per una società egualitaria. Le spie di Cambridge non erano mosse dal denaro, ma dall'ideologia. Crearono una rete di spionaggio che ebbe conseguenze devastanti per la Gran Bretagna; alcune di esse arrivarono a ricoprire cariche diplomatiche per il governo britannico e, quando furono scoperti, lo scandalo fu di proporzioni epiche. I "magnifici 5" passarono informazioni preziose all'Unione Sovietica per quasi trent'anni. II DVD racconta la vita delle spie di Cambridge, le loro ambizioni, caratteristiche personali e azioni segrete anche attraverso interviste a esperti e conoscenti.
