A ripensarli, i luoghi abitati dai poeti disegnano per noi una geografia dello spirito. Troppo spesso si tende a sottovalutare la po- tenza scatenata dall'incontro di un poeta con un luogo astraendone il vissuto dalle parole e dal pensiero. Le immagini del soggiorno nella villa di Torre del Greco vogliono risalire a quel momento in cui il pensiero del poeta incontrando l'energia rappresa nello spazio e nella storia di un luogo, la libera, facendone dono all'umanità, nella bellezza del canto. Quando agli occhi di Leopardi si apri il deserto paesaggio vesuviano, abitato dalla solitaria ginestra, sembrò illuminarsi quella relazione tra annientamento e salvezza a lungo soltanto meditata.
