Il Volto di Cristo. Una delle immagini più venerate nella storia dell'uomo. Lineamenti regolari, capelli lunghi che scendono sulle spalle, barba, baffi, occhi grandi e sguardo nobile: una figura inconfondibile, che più di ogni altra continua a far parlare di sé; punto di riferimento per milioni di fedeli, oggetto di studio per scienziati e ricercatori che da sempre si interrogano sulla sua storicità. Nei Vangeli non c'è alcuna descrizione dell'aspetto fisico di Cristo. Dal I secolo in poi si sono però avvicendate delle immagini “acheropite” (non fatte da mano umana, quindi miracolose), usate come modello dagli artisti di tutto il mondo e di tutte le epoche, per riprodurre fedelmente il Suo volto. Tra queste, la più nota è sicuramente la Sindone di Torino. Ma prima di lei, per secoli, la cristianità ha adorato un'altra reliquia conosciuta come velo della Veronica (o “vera icona”): un fazzoletto che reca impresse le sembianze del viso di Gesù e che è al centro di un vero e proprio giallo storico-teologico.
